C’è grande emozione e aspettativa per la serata inaugurale che si svolgerà giovedì 14 ottobre alle 18:30 in Piazza Grande a Modena. Centinaia di persone assisteranno al taglio del nastro di “In vino veritas”, una fornitissima enoteca nata dalla passione incontaminata del giovane Gian Marco Goldoni.

» Gian Marco, come nasce l’idea di questa enoteca? Ex nuovo oppure è un’attività che già lei svolgeva in passato?
Dall’età di vent’anni ho sempre lavorato nel settore dell’abbigliamento nell’azienda della mia famiglia. Arrivata la pandemia ho avuto l’occasione rara di prendermi del tempo per riflettere su ciò che davvero mi appassionasse e mi appagasse e ho deciso così di investire su una mia grande passione che da ormai tanti anni coltivo: quella per il vino!
Non è stata una decisione semplice quella di lasciare un impiego da me così ben conosciuto e sicuro per intraprendere un percorso nuovo e lontano dal mio quotidiano, soprattutto in tempi incerti come quelli che stiamo affrontando, ma dopo una lunga riflessione e tanto studio ho realizzato che era arrivato il momento per me di prendere in mano la mia vita e di investire su ciò che davvero mi rendeva felice costruendomi da solo quello che per me era sempre stato un sogno: una enoteca nella mia amatissima città, Modena…
Ho così conseguito il diploma da Sommelier di primo e secondo livello e ho iniziato a fare esperienze e assaggi in cantine di quasi tutta Italia, selezionando piccole cantine a conduzione familiare che mi trasmettevano qualcosa di unico e prezioso, mi sono appassionato ai racconti dei singoli produttori perdendomi ed emozionandomi nelle storie dei loro prodotti. Ho ovviamente degustato innumerevoli vini creando una carta per il mio locale il più ricercata ed esclusiva possibile.
Ho deciso di mettermi in gioco e di impegnarmi al massimo, giorno dopo giorno, nella realizzazione di questo bellissimo progetto cercando di trasmettere nella ricerca del prodotto, nella formazione del personale e nella realizzazione del locale tutta la mia passione e il mio entusiasmo.

» Il suo progetto può essere identificato in tre parole chiave: qualità, naturalezza, eleganza. Ci argomenti in modo approfondito questa sua scelta.
Qualità: credo che sia la chiave fondamentale per fare star bene i miei clienti. È una peculiarità sempre più rara, purtroppo, e il mondo ne offre sempre meno. Quindi il mio obiettivo è riportare in questo settore la massima qualità in ogni tipo di prodotto che commercerò.
Naturalezza: il 95% di prodotti che ho in enoteca sono creati e trattati con metodi totalmente naturali e biologici, credo fortemente che questo tipo di produzione, soprattutto alimentare, sia fondamentale per goderci qualche “peccato” in più senza danneggiare il nostro corpo, ma soprattutto la natura e il nostro pianeta.

» Ci racconti del criterio di selezione dei vini da lei adottato.
Molto semplice: ho girato per cantine di tutta Italia, Francia e altri stati europei selezionando tutto quello che mi creava emozioni positive e benessere. Tutto ciò che aveva una storia da raccontare.

» Lei cosa ne pensa dei vini biologici?
Vorrei che, con il passare degli anni, tutte le cantine del nostro paese producessero vini biologici e biodinamici o comunque trattati naturalmente in quanto sono più salutari per noi e utilizzano metodi di coltivazione più sani per la nostra terra. Dando risultati eccellenti, secondo un mio parere.

» Sabato 14 grande festa di inaugurazione in piazza Grande. Si aspetta tanta gente?
All’inaugurazione ci sono, ad oggi, 200 persone già iscritte e che partecipano sicuramente. Mi aspetto di arrivare a circa 350/400 presenti. Sarà un evento indimenticabile per la mia città, ci sarà musica, ci sarà spettacolo, ci sarà vino, ci sarà una grande festa e un grande ritrovo di tantissimi amici. Condivideremo tante storie, tante esperienze e senz’altro faremo, io e il mio staff, tutto il possibile per rendere questa serata perfetta per tutti i partecipanti.

» Che misura di precauzione verranno adottate per il Covid-19?
L’inaugurazione si svolgerà, anche in caso di maltempo, solo fuori dal locale su Piazza Grande. Starò attento a tenere distanziati il più possibile tutti i partecipanti e ovviamente la mascherina sarà d’obbligo. La somministrazione di vino e cibo sarà esclusivamente trattata dal mio staff mantenendo tutte le precauzioni del caso.

» Come sarà strutturata la serata? Sono previsti spettacoli o musica in particolare?
Voglio che sia una sorpresa, quindi tacerò sui particolari. Posso solo dire che ci sarà musica, spettacoli, tanto vino e tantissimo altro! Ovviamente tutto gratuito.

» È già prevista una programmazione di eventi da vivere in enoteca per le prossime settimane?
Stiamo organizzando quasi 10/12 eventi da fine ottobre a fine anno, faremo eventi sempre spettacolari e unici. Uniremo cibi di ogni genere, nazionalità e tipologia con vini che permettono di godere, in questo mondo frenetico, di un momento di piacere e libidine unici.